Nell’ultimo giorno della Notte Rosa le musiche di Morricone salutano l’alba in Certosa.
1200 persone presenti. E ieri sullo stesso palco il primo evento teatrale. In piazza Trento Trieste 10mila persone per Paul Kalkbrenne.
La grande musica di Ennio Morricone, unita a tributi all’Oscar ferrarese Michelangelo Antonioni e a ‘Il giardino dei Finzi Contini’ – ha salutato l’alba di oggi in Certosa.
Interprete del repertorio del Maestro, davanti a circa 1200 persone (esauriti i mille posti a sedere di fronte al tempio di San Cristoforo), è stato il Conservatorio Frescobaldi, in uno spettacolo introdotto dall’ assessore Matteo Fornasini e dal presidente di Ferrara Tua Luca Cimarelli.
La scaletta scelta per salutare il nuovo giorno ha spaziato dalle colonne sonore dei classici spaghetti-western di Sergio Leone, fino ai grandi titoli anni ‘80 come “C’era una volta in America” (1984), “The Mission” (1986) e “Nuovo Cinema Paradiso” (1988). Per sottolineare la grande importanza di Ferrara come città del cinema sono stati proposti anche brani di particolare significato, come “L’avventura”, scritto nel 1960 per il film omonimo da Giovanni Fusco, (che fu il compositore fisso di Michelangelo Antonioni) fino a “Deserto rosso”.
Altro omaggio ferrarese è stato per “Il giardino dei Finzi-Contini”, film ispirato al celeberrimo romanzo di Giorgio Bassani e che valse a Vittorio De Sica il premio Oscar.
Sul palco, con la direzione di Roberto Manuzzi, si sono esibiti: Erika Corradi e Alessandra Franchina (voci), Valentino Briatore (pianoforte), Giulia Carriero (sassofoni), Raffaele Gentile (clarinetto), Ambra Bianchi (flauto). La partecipazione è stata gratuita, senza prenotazione. L’evento è stato inoltre trasmesso in diretta sulla pagina del sindaco Alan Fabbri, del Comune di Ferrara e di Ferrara Tua.
Il concerto all’ alba – organizzato da Ferrara Tua, con il patrocinio del Comune e la collaborazione artistica di Ferrara Musica e del conservatorio Frescobaldi – corona una settimana circa di appuntamenti realizzati nella città estense per la notte rosa, che ha visto la Certosa, per la prima volta, ieri sera, essere cornice di un evento teatrale, con il monologo di Maria Paiato a cura di Ferrara Off.
In piazza Trento Trieste, invece, l’appuntamento di ieri sera con il deejay internazionale Paul Kalkbrenner (nell’ambito del festival Ferrara Summer Vibez a cura dell’associazione Butterfly) ha segnato circa 10mila presenze. Il Castello estense è stato per tutto il fine settimana illuminato di rosa e ieri ha aperto eccezionalmente fino alle 23:30, anche con visita guidata serale.
Nel complesso il calendario di eventi della Notte rosa è stato realizzato con la sinergia tra Comune di Ferrara e: Ferrara Tua, conservatorio Frescobaldi, Ferrara Musica, Ferrara Off Teatro, Strada dei vini e dei sapori della Provincia di Ferrara ed InFerrara.
Ferrara Rinasce